La critica

16.07.2012 14:59

Nella seconda parte, intitolata "Parole, parole, soltanto parole", descrive con terminologie e toni sbrigativi senza badare a scusanti lo sfacciato comportamento dei politici e della chiesa stessa, e non solo, ritenendoli i principali del costante decadimento morale e spirituale che emerge in ogni settore della vita pubblica. un libro decisamente unico, nel quale ognuno si ritroverà ad essere involontario protagonista di uno degli episodi descritti, nei quali vengono analizzati i vari comportamenti dell'essere umano, sia nel bene che nel male.

 

.Qualora la chiesa, i politici, i sindacati, le multinazionali, le televisioni, e non solo, avessero il potere costituzionale di decidere o meno sulla sua diffusione, state ur certi che lo manderebbero al rogo con il suo Autore